Quando si tratta di scegliere i pavimenti per la casa, una domanda molto comune è: gres o parquet?
In questo articolo discutiamo le differenze tra questi due rivestimenti in termini di punti di forza, risultato estetico, manutenzione e prezzo. Ma soprattutto, ti suggeriamo alcuni consigli per la scelta!
Due generazioni a confronto
Innanzitutto, è importante notare che il gres e il parquet sono materiali dalle caratteristiche talmente diverse che non si può fare un confronto perfettamente alla pari. Perché allora sono così spesso accostati l’uno all’altro?
Da una parte, il parquet è il rivestimento per eccellenza. Caldo e accogliente, elegante e senza tempo. Dall’altro lato, il gres è la nuova “frontiera” dei pavimenti: versatile, moderno, resistente e, non da meno, più economico.
La scelta tra parquet e gres è quasi una scelta tra due diverse generazioni di rivestimenti, ognuna con i suoi punti di forza. Vediamoli insieme.
Il gres: Versatile, moderno, resistente e per tutti i budget
Il gres porcellanato, o più comunemente gres, è un materiale ceramico molto resistente. Supera brillantemente ogni sfida del quotidiano: graffi di ogni sorta, cadute accidentali di oggetti appuntiti, tacchi e giochi per bambini.
Data la sua versatilità, il ventaglio di scelte per il gres è vastissimo, a partire dalla resa estetica. Esistono gres ad effetto legno, pietra, marmo, resina, ruggine, cemento. Il gres è pertanto adatto sia ad ambienti freddi che caldi. Esiste un tipo e formato di gres per tutti i gusti!
Il costo al metro quadro del gres varia in base ai seguenti parametri:
Spessore.
Effetto.
Formato.
Taglio della mattonella. Se rettificato, è possibile disporre le mattonelle più vicine tra loro, con uno spessore minore di fuga.
Un buon gres porcellanato costa dai 25 euro/mq in su.
La manutenzione del gres è semplicissima e non richiede particolari accorgimenti. Per la pulizia si potrà usare qualsiasi prodotto, ma ce ne sono anche di specifici per il gres.
Lo spessore medio del gres in commercio è di circa 1 cm. Il gres può essere incollato sopra il pavimento esistente, purché non sia un parquet, e sopra il massetto. La posa può essere messa in opera da un operaio “mattonatore”.
Per i formati c’è l’imbarazzo della scelta! Potremmo optare per un effetto legno con doghe lunghe da 90 cm a 200 cm, oppure scegliere un maxi formato effetto resina 120 cm x 120 cm, che conferisce all’ambiente una maggiore uniformità.
Il parquet: Caldo e accogliente, elegante e senza tempo
Il parquet, al contrario del pavimento in gres porcellanato, è molto più delicato e ha bisogno di cure e attenzione. Una casa con il pavimento in legno è calda, accogliente, ha un fascino durevole nel tempo.
Innanzitutto, ci sono due tipologie principali di pavimento in legno:
Parquet in legno massello, più pregiato e tradizionale.
Parquet in legno prefinito, più pratico e innovativo.
Dal punto di vista estetico, si possono trovare pavimenti in legno prefinito simili al parquet in legno massello. La differenza principale sta nella composizione del listello.
Il pavimento in legno massello è costituito da listelli 100% legno per tutto lo spessore. Proprio per questo può essere levigato e trattato più volte.
La scelta del legno è scandita dalla sua provenienza, “prima o seconda scelta”, colore, venature e dimensione delle tavole. La posa, come per il gres, può essere “a correre”, quindi con le doghe una di seguito all’altra, a spina, parallela, a tolda di nave, ecc.
La posa in opera richiede più tempo e il trattamento superficiale viene realizzato successivamente alla posa.
I costi per un buon parquet in legno massello partono dai 60/70 euro al mq.
Il pavimento in legno prefinito è costituito da listelli composti da diversi strati di legno, dove lo strato di maggiore qualità, definito nobile, è quello che vediamo in superficie. Lo strato nobile può avere diversi spessori, a seconda del quale consente solo un numero limitato di levigature. Inoltre, la levigatura rimuove la caratteristica superficiale originale del legno. Lo spessore del legno prefinito incide sulla manutenzione e, di conseguenza, sul prezzo.
I costi per un buon parquet in legno prefinito partono dai 45/50 euro al mq.
La posa in opera può essere effettuata con incollaggio o con “tappetini” idonei.
A prescindere dal tipo di legno scelto, è bene ricordare che il parquet deve essere posato da un parquettista qualificato e solo dopo aver verificato l’umidità del piano su cui si posa, onde evitare che il parquet subisca delle variazioni o deformazioni a seguito della posa.
Va bene architetto, ma quale devo scegliere?
Il pavimento è una delle scelte più importanti per la tua casa! Come spesso accade, non esistono regole inequivocabili: il pavimento perfetto dipende dalle tue esigenze e dalla tua casa.
Per un po’ di ispirazione, qui ti diamo dei consigli basati su esigenze pratiche:
Se hai una giovane famiglia con bimbi che scorrazzano e giocano continuamente sul pavimento ma ami l'effetto legno, la soluzione migliore è il gres effetto legno. Puoi raggiungere ottime qualità estetiche con un pavimento altamente resistente.
Se ti piace la sensazione al tatto di camminare a piedi nudi sul pavimento, sicuramente la soluzione migliore è un parquet prefinito o tradizionale: il legno è un materiale caldo per natura e trattiene il calore quando l'ambiente è illuminato dalla luce del sole.
Se ami un arredo minimal, contemporaneo e essenziale sicuramente la tua soluzione è il gres effetto pietra, cemento o resina. Contribuisce a creare uno spazio dalle linee pulite e omogenee.
Se ami un ambiente più classico, con un arredo dalle linee morbide ma che si possa sposare anche con quelle più dure tipiche del moderno, il parquet massello può fare al caso tuo. Eleganza e tradizione sono garantite.
Se hai un locale che prepara ottimi aperitivi e ami lo stile industriale, il maxi formato del gres effetto ruggine può essere già da solo una grande soluzione di arredo!
Non da ultimo, un aspetto determinante che può orientare la scelta sono i tempi. Il parquet, prima della posa, va lasciato in cantiere per far sì che si "ambienti". In particolare, il parquet massello richiede trenta giorni di attesa prima che possa essere calpestato. Se si ha fretta di concludere i lavori il gres potrebbe essere una scelta più adatta.
Il vostro architetto saprà consigliarvi la soluzione migliore in base alle vostre esigenze, ai vostri gusti e in base alle caratteristiche della casa.
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